Solare Termico

 

Il Solare Termico è un impianto che permette la conversione diretta dell’energia solare in energia termica (calore). Il calore generato è utilizzato per la produzione di acqua calda, di energie elettrica, per raffreddare, per muovere motori, per la produzione di idrogeno, ecc. L’applicazione più diffusa e conveniente, è quella per la produzione di acqua calda sanitaria o per il riscaldamento della casa.

Esistono due rami principali del solare termico: solare termico attivo, ossia impianti specifici per lo stoccaggio e l’utilizzo diretto dell’energia solare; solare termico passivo dove l’accumulo termico per il riscaldamento della casa avviene grazie ad un razionale posizionamento delle superficie vetrate, alle strutture per il trasporto di calore e ad un’accurata scelta dei materiali di costruzione presenti sull’immobile.
Una successiva suddivisione degli impianti è in relazione alle temperature: a basse temperature (fino a 120°C), a medie temperature (circa 500°C) a alte temperature (circa 1000°C). Gli impianti termici a medie e alte temperature trovano riscontro solo in grossi impianti di alta potenza per la produzione d’energia dinamica, corrente elettrica, idrogeno, cogenerazione e trigenerazione; mentre a basse temperature nelle abitazioni civili.

 

“Sul tetto, ma anche sul balcone, in terrazza o nel giardino, il solare termodinamico sta prendendo sempre più piede in Italia. La sua adattabilità ad ogni superficie lo rende una soluzione efficiente e sicura per la produzione di acqua calda sanitaria nelle abitazioni.”

Spesso confuso con il più noto fotovoltaico, il solare termico consente di convertire le radiazioni solari in energia termica per la produzione di acqua calda sanitaria e/o l’integrazione dell’impianto di riscaldamento assicurando un congruo risparmio di combustibile, consentendo un uso razionale dell’energia a tutela dell’ambiente. Ne esistono di due tipologie:

  • sistemi a circolazione naturale sono sistemi a circuito chiuso, che funzionano senza necessità di circolatori o componenti elettronici. Sono costituiti da uno o più collettori solari piani, e da un bollitore ad intercapedine. All’interno del sistema un fluido termovettore di acqua e glicole scaldandosi sale per convezione verso l’accumulo di acqua sanitaria e cede il calore catturato dal sole. Tali sistemi sono molto facili da installare e non richiedono interventi di manutenzione, essendo privi di organi meccanici in movimento.
  • sistemi a  sono costituiti tipicamente da un bollitore solare, da collettori solari termici, da un gruppo idraulico equipaggiato con circolatore a basso consumo e da una serie di accessori necessari per completare l’impianto. In questi tipi di sistemi il bollitore viene posto in un luogo differente, e ad volte anche distante, da quello in cui vengono installati i pannelli solari, tipicamente sono alloggiati nei sottotetti o nei locali caldaia. Nel sistemi il fluido del circuito solare, costituito da acqua e glicole, è movimentato solo in caso di bisogno, da un circolatore a basso consumo azionato da una centralina elettronica. La centralina solare confronta costantemente le temperature dei collettori solari e dell’acqua stoccata nel serbatoio ad accumulo, comandando l’accensione del circolatore quando viene rilevata una temperatura idonea allo scambio termico.

Nei giorni particolarmente freddi, come quelli invernali, è possibile integrare il calore fornito dal sole con quello proveniente da una caldaia o da una resistenza elettrica.

 

“Un impianto solare termico oltre a rispettare l’ambiente, garantisce un risparmio di energia necessaria per la produzione d’acqua calda sanitaria che va dal 70 al 90%.”

 

I vantaggi dell’installare un impianto solare termico
L’installazione di un impianto solare termico può offrire:

  • La possibilità di detrarre una parte del costo di acquisto, grazie alla Detrazione Fiscale del 65%. Il rimborso avverrà a rate e per 10 anni;
  • La possibilità di richiedere l’incentivo statale al GSE con la formula Conto Termico 2.0
  • Un innalzamento della classe energetica dell’immobile;
  • Il solare termico permette innanzitutto un sostanzioso risparmio sulla bolletta del gas e dell’elettricità;
  • È necessaria una minima manutenzione per ottenere la massima resa;
  • Essendo integrabile alla caldaia domestica esistente, permette una maggiore longevità della stessa;
  • Una riduzione dell’emissione di CO2 nell’atmosfera, contribuendo attivamente al rispetto dell’ambiente;
  • Si tratta di una tecnologia affidabile, collaudata, presente da oltre 20 anni nel mercato mondiale e semplice da installare ed generalmente da integrare con un impianto esistente ed infine con bassi costi di manutenzione.

 

“Si tratta senz’altro si una soluzione molto interessante e vantaggiosa.
Ancora una volta fare una scelta rispettosa dell’ambiente comporta anche dei vantaggi economici, consentendoci un risparmio notevole nel il presente e nel futuro.”

 

Agevolazioni fiscali e costo del solare termodinamico
Le agevolazioni per il solare termodinamico solo le stesse che possono essere fruite dalle altre forme di energia rinnovabile e impianti di riscaldamento efficienti per la casa.
Esiste la possibilità di detrarre il 65% in 10 anni, ma potrebbero esserci dei casi particolari di incentivi supplementari forniti dalle regioni e dallo stato, oppure sconti sulle tasse comunali.
>Mentre costo di un impianto solare termodinamico è influenzato da diversi fattori, come il numero di persone in famiglia e dall’integrazione o meno a impianti di riscaldamento tradizionali. L’investimento iniziale viene recuperato mediamente in 5-10 anni, a seconda dell’impianto installato e la durata complessiva di un impianto solare termodinamico è di circa 25/30 anni.