Fotovoltaico

“Il nostro team di ingegneri, progettisti e tecnici specializzati ricerca continuamente soluzioni innovative per ottimizzare e garantire un’alta producibilità dei nostri impianti fotovoltaici. La nostra attenzione al futuro è massima e, insieme agli importanti investimenti in ricerca e sviluppo, ci consente di mettere a punto ed offrire al cliente soluzioni personalizzate.”

 

Principio di funzionamento impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico trasforma direttamente ed istantaneamente l’energia solare in energia elettrica senza l’utilizzo di alcun combustibile. Essi consentono la produzione di energia elettrica sfruttando la luce del sole attraverso l’effetto elettro-fisico chiamato fotovoltaico. L’energia solare, attraverso i suoi fotoni, stimola gli elettroni liberi contenuti nel silicio delle celle fotovoltaiche che formano il pannello solare e generano una tensione e una corrente continua (DC). Attraverso dei cavi elettrici specifici viene inviata al dispositivo convertitore, chiamato inverter, che trasforma la corrente continua in corrente alternata subito disponibile per tutti gli elettrodomestici e apparecchi di casa.
Maggiori saranno le celle, maggiore sarà la potenza espressa in “watt di picco”, cioè la quantità di energia prodotta in unità di tempo. In genere per la produzione di 3 kWh bastano circa 13- 15 moduli da 200- 220 watt collegati in serie. La tensione prodotta dipende dalla temperatura, dall’orientamento (quello ottimale è a sud) e dall’inclinazione (deve essere intorno ai 30°). Le dimensioni, ossi la potenza prodotta, di un impianto fotovoltaico (3kw, 6kw, 9kw) dipende dal fabbisogno dell’edificio e dalle richieste del committente.
Gli impianti fotovoltaici producono al meglio con la luce diretta del sole, ma riescono a produrre una certa quantità di energia anche con giornate poco luminose, con luce indiretta dell’ambiente e anche riflessa da altre superfici.

 

Le tipologie di impianti fotovoltaici
Gli impianti fotovoltaici sono composti da celle fotovoltaiche di silicio puro al 99%. L’evoluzione tecnologica ha prodotto diverse tipologie di celle fotovoltaiche a base di silicio, in ordine di performance e produzione specifica:

  • monocristallino: ottime performance e rendimenti che consentono di avere più potenza per metro quadro;
  • policristallino: buone performance per rendimenti vicini al monocristallino, ma con costi più contenuti;
  • amorfo: buona adattabilità ad alte temperature e soluzione più economica.

Gli impianti invece si suddividono in due tipologie:

  • ad isola o stand-alone. Sono impianti che non sono collegati ad una rete di distribuzione, sfruttano l’energia elettrica quando viene prodotta o l’accumulano in apposite batterie;
  • connessi in rete o grid-connected. Questi impianti sono collegati alla rete elettrica di distribuzione esistenze ed all’impianto elettrico privato.

I vantaggi determinati da un impianto fotovoltaico
I vantaggi derivanti dall’utilizzo del fotovoltaico sono molteplici, di seguito elenchiamo i principali:

  • Rispetto per l’ambiente: non causano inquinamento ambientale poiché: dal punto di vista chimico, non producono emissioni, residui o scorie; dal punto di vista termico, le temperature massime in gioco non superano i 60 °C; dal punto di vista acustico, non producono rumori;
  • Affidabile e modulare: un impianto ha una durata media di 25 anni ed è semplice da manutenere. Inoltre è possibile modificare la potenza dell’impianto in qualsiasi momento, semplicemente variando il numero di moduli;
  • Risparmio in bolletta: grazie all’impianto fotovoltaico non sarai più dipendente dai gestori nazionali di rete elettrica e sarai in grado di produrre in autonomia l’energia che ti serve;
  • Indipendenza: possibilità di autoprodurre parte della energia elettrica consumata quando c’è il sole. Inoltre, se si integrano anche delle batterie è possibile stoccare l’energia prodotta e non consumata per riutilizzarla in un secondo momento. Nel caso di un circuito che opera in regime di interscambio con la rete elettrica locale, dall’energia che viene immessa si riceve un contributo in conto scambio;
  • Recupero dell’investimento: gli incentivi previsti dal Conto Energia rendono l’installazione di un impianto fotovoltaico un investimento dai ritorni certi e facilmente calcolabili

 

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 Detrazione fiscale per il tuo impianto fotovoltaico
Nel caso specifico del fotovoltaico, l’installazione di questo impianto ha diritto alle detrazioni che rientrano nel cosiddetto Bonus Ristrutturazioni. Quest’ultimo prorogato per tutto il 2020. Per cui tutte le spese sostenute a partire dal primo gennaio 2020 fino al 31 dicembre potranno beneficiare dello sconto fiscale. Gli impianti fotovoltaici rientrano in questa categoria, ma ci sono dei requisiti da rispettare.
Al fine di beneficiare di suddetto bonus occorre rispettare dei requisiti tecnici:

  • si deve trattare di impianto fotovoltaico domestico che non superi 20 kW di potenza;
  • se installi anche il sistema di accumulo questo deve essere al servizio di un impianto fotovoltaico domestico.

Le categorie di persone che possono accedere al bonus fiscale sono: il proprietario o il nudo proprietario il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), l’inquilino o il comodatario, i soci di cooperative divise e indivise, i soci delle società semplici, gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali.
Secondo l’Art. 1 co. 175 della legge di bilancio 2020 con la proroga al 31.12.2020 relativa alle «maggiorazioni» per interventi volti al recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis co. 1 del TUIR, l’aliquota spettante è del 50%.
Altro importante beneficio in termini di risparmio è il fatto che è stata confermata l’aliquota IVA 10% sui lavori eseguiti per l’impianto fotovoltaico.
L’importo massimo detraibile e quota annuale, per ogni unità abitativa e comprensivo delle opere murarie e delle prestazioni professionali necessarie per completare il lavoro non si può superare la soglia di 96.000 euro. Lo sconto fiscale consiste in una detrazione dall’Irpef ripartita in 10 quote annuali, con rate di identico importo.
La detrazione fiscale è divenuta ancora più vantaggiosa per le famiglie italiane, con il decreto legge, emanato in maggio, riguardante i lavori di miglioramento dell’efficienza energetica ossia il cosiddetto Ecobonus 110%.
Questo significa che il contribuente italiano che effettua opere edilizie e lavori aventi come obiettivo quello di rendere più efficiente, sotto l’aspetto energetico, l’abitazione, non ci sarà, in sostanza, alcun esborso economico.
Affinché il contribuente, entro il 31 dicembre 2021, maturi il diritto della detrazione del 110%, occorre che l’installazione dell’impianto fotovoltaico e i relativi accumuli, sia sulle prime che sulle seconde case, avvenga in contemporanea con uno dei 3 interventi detti trainanti, ovvero:

  • cappotto termico
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale nei condomìni
  • sostituzione impianti di climatizzazione invernale nelle abitazioni unifamiliari.

Ed ancora dovrai migliorare anche la certificazione energetica APE del tuo edificio di almeno 2 classi. Ad esempio, qualora vivessi in una villetta in classe G, dovresti passare almeno alla E.
La detrazione sale dunque al 110% in uno di questi 3 casi e soddisfacendo l’aumento di classe energetica, fino ad un ammontare pari a €48000 purché nel limite di spesa di €2.400 per ogni kW di potenza nominale dell’impianto. Identica detrazione è ammessa anche quando si procede all’installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati, purché entro il limite di spesa di €1.000 per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema.
Se invece, il contribuente preferirà cedere la detrazione fiscale all’impresa che ha effettuato i lavori, riceverà uno sconto in fattura pari al 100% delle spese sostenute, ovvero non pagherà nulla. La cessione del credito è comunque soggetta all’approvazione da parte dell’azienda.
A loro volta, le aziende potranno cedere il credito d’imposto a soggetti terzi per ottenere immediatamente la liquidità necessaria.